Dalle ore 10 di martedì 19 settembre parte la raccolta delle istanze per i danni del maltempo e delle grandinate subite dai privati su fabbricati e veicoli. Si potranno presentare fino alle ore 16 del 19 ottobre 2023. Quelle per le imprese potranno essere presentate a partire dalle ore 10 del 26 settembre 2023 ed entro le ore 16 del 26 ottobre 2023
La raccolta delle domande di ristoro dei danni causati dagli eccezionali dagli eventi metereologici nel periodo compreso tra il 13 luglio e il 25 agosto da parte dei privati e imprese.
Le istanze per le imprese.
Le istanze per le imprese potranno essere presentate a partire dalle ore 10 del 26 settembre 2023 ed entro le ore 16 del 26 ottobre 2023, secondo due diverse modulistiche che saranno rese disponibili: quella per i danni a fabbricati di proprietà di attività economiche e produttive del settore agricolo, forestale e della pesca e quella per i danni ai fabbricati di proprietà delle altre attività economiche e produttive.
Le istanze presentate da privati e imprese consentiranno di accedere ai ristori coperti con fondi regionali (la cui entità e distribuzione sarà definita dopo il termine alla raccolta delle istanze), e con fondi nazionali
I requisiti e come presentare la domanda.
Requisito per poter presentare istanza è la proprietà di un immobile nella nostra regione all’interno dei 196 comuni colpiti dagli eventi meteo avversi oppure avere un contratto di locazione (o altro diritto reale di godimento) di un immobile all’interno degli stessi comuni, ed essere residente nello stesso (dimora abituale e continuativa).
Per i danni ai veicoli, invece, il requisito è la residenza in un comune del Friuli Venezia Giulia e il fatto che il danno sia avvenuto in uno dei comuni colpiti dagli eventi calamitosi. Dovrà essere compilata una domanda per ciascun veicolo di proprietà.
Per gli immobili sarà richiesto di indicare l’entità del danno suddiviso per tipologia (tetto, finestre, intonaco, ecc) con La specificazione delle spese da sostenere – ed eventualmente già sostenute -, oltre a una serie di informazioni generali sul fabbricato (tra cui i dati catastali). Per i veicoli sarà richiesta la tipologia e gli estremi del veicolo, e la fattispecie di danno (carrozzeria, cristalli, fanaleria, ecc) distinto tra spesa già sostenuta e spesa da sostenere.
Per i danni a privati e imprese coperti da assicurazione si potrà comunque presentare domanda, fatto salvo che il contributo potrà coprire la parte di spesa ammissibile non coperta da assicurazione. Nel caso in cui la pratica assicurativa non sia definita, si segnalerà che la copertura non è ancora definita, riservandosi di comunicare il dato.
Per presentare domanda, i privati interessati devono possedere il sistema di autenticazione digitale Spid oppure la Carta nazionale o regionale dei servizi (Carta di identità elettronica con credenziali associate) oppure la tessera sanitaria attivata negli sportelli abilitati.